La Bastide Vieille, 15/01/2022
În numărul datat « 487 Novembre 2021 » al revistei « ANTIQUARIATO », Directorul responsabil, Michele Buonomo, semnează un editorial, în care putem citi :
“Che cos’è la Bellezza?
Posta a Lucifero, la domanda ebbe come risposta “é una copia di corna, quatro zampe pelose e una coda”. Fatta ad Albrecht Dürer, la sua replica fu un lapidario “non so”. Se lo chedete a Giulio Paolini* vi diră che è “qualcosa che si puo confessare solo a noi stessi”.
Eppure ci fu un tempo e un luogo in cui tutti erano d’accordo sul suo significato e ne erano soddisfatti: nell’antica Grecia la Bellezza apparteneva agli grandi dei, che – magnanimi come non mai – si erano dgnati di conviderla con gli uomini.
Di questo mondo retto dalla Bellezza è testimone la mostra in corso al Museo d’arte cicladica di Atene, con un titolo composto da una sola parola: Kallos, cioè Bellezza assoluta.
Quella appunto che in un’etă e in una terra felici legava gli dei agli uomini e viceversa.
E oggi la Bellezza che cos’e? Forse è meglio evitare il quesito, per non correre il rischio di scoprire che il termine greco kallos è traductibile con l’inglese beauty (nel senso dei prodotti cosmetici) e che a elargire la Bellezza non sono più le divinită dell’Olimpo, ma le influencer (che li vendono). “**
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Astăzi, site-ul Artmark ne trimite şi el un mesaj “de actualitate”:
Cum arată “Arta azi”.
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Oare, însă, arta sau frumuseţea de azi este aceeaşi cu cea din muzeele clasice? Continue reading
